Il passaggio generazionale in SDR PACK
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Nata negli Anni 60 come Sacchettificio di Rosà da una lungimirante visione di Giorgio Ferracin, che intuì che i prodotti alimentari sarebbero stati venduti confezionati e non più avvolti in fogli di carta, SDR PACK è sempre stata un’attività a carattere familiare. Al fondatore sono subentrati i figli, Carlo, Sandro e Marina Ferracin, e ora la gestione dell’azienda sta passando alla seconda generazione: Giorgia e Nicola Ferracin e Matteo Boscardin.
“Io e i miei cugini siamo entrati cinque anni fa, ma il passaggio generazionale sta avvenendo in modo graduale, così da garantire una continuità e da permetterci di formarci e crescere”, spiega Giorgia Ferracin, Responsabile delle Risorse Umane e del Controllo Strategico di SDR PACK.
Da qualche anno, la famiglia Ferracin si è affidata a un consulente esterno che si occupa di Change Management per riorganizzare i metodi di lavoro all’interno dell’impresa: i ruoli della seconda generazione sono stati definiti più precisamente, alcune figure interne sono state fatte crescere e hanno assunto ruoli di responsabilità, inoltre sono stati inseriti profili esterni per l’integrazione di competenze in cui l’organizzazione risultava carente.
“L’obiettivo è di conservare l’esperienza e tutto quello che c’era di buono nella vecchia conduzione familiare, rendendo però la gestione dell’azienda più strutturata e manageriale. Prima era tutto in capo ai tre titolari, adesso la responsabilità è diffusa. È un progetto sul lungo termine perché il cambiamento non è mai facile da recepire, soprattutto da parte di persone che sono storiche all’interno dell’azienda: c’è bisogno di tempo e di assestamento”.
Intanto, però, i giovani della seconda generazione hanno già portato alcune novità. “Sul fronte dell’innovazione tecnologica abbiamo fatto investimenti importanti per l’adeguamento all’industria 4.0. Abbiamo acquistato vari macchinari in quasi tutti i dipartimenti per cercare di allargare la gamma di prodotti e offrire qualcosa in più rispetto allo standard in modo da farci riconoscere nel mercato”.
“Abbiamo investito molto anche in ricerca e sviluppo, sia per differenziarci dai competitor sia per pensare a materiali alternativi alla plastica, che siano riciclabili o addirittura compostabili, perché la nostra azienda è rivolta alla sostenibilità ambientale”. All’inizio del 2019 SDR PACK ha acquisito la certificazione ambientale 14001 e la FSC per la carta che utilizza per le proprie produzioni. Inoltre, da ormai 10 anni, ha la certificazione sulla sicurezza alimentare BRC, che certifica la qualità del prodotto.
Valorizzazione dei collaboratori e del territorio
Le esigenze generate dai cambiamenti interni all’organizzazione hanno reso l’azienda molto aperta ai corsi di formazione, che possono essere richiesti anche dai dipendenti. “Da parte mia c’è sempre disponibilità ad ascoltare eventuali criticità e problematiche che i collaboratori devono affrontare, che spesso sono anche a livello personale, perché credo che se loro stanno bene nell’ambiente di lavoro possono dare il meglio di sé nella loro attività”.
La famiglia Ferracin crede molto nell’etica del lavoro, per questo già 10 anni fa aveva introdotto un sistema premiante per i collaboratori. “Noi lo abbiamo rivisto: prima era legato molto alla presenza in azienda e all’anzianità del collaboratore, adesso lo abbiamo legato al raggiungimento degli obiettivi che ogni anno vengono pensati in base alle strategie aziendali”.
Oggi l’azienda conta 85 dipendenti e ha un giro d’affari di circa 22 milioni di euro, lavorando per il 75% con l’industria alimentare e per il 25% con il non-food. L’export pesa solo per il 3% sul fatturato, mentre circa il 60% della produzione è destinata al Veneto o alle zone limitrofe.
“Tra i nostri obiettivi c’è sicuramente quello di espanderci, prima a livello nazionale e poi internazionale, però al momento il legame con il territorio è ancora molto stretto. Per questo motivo appoggiamo alcune attività comunali e associazioni del territorio nel campo del sociale, co-finanziando alcuni servizi utili per i cittadini”.
