cultura del welfare, disconnessione, social media policy, stress lavoro correlato, work life balance
La prima a parlare –e a legiferare– sul principio di disconnessione è stata la Francia, da sempre all’avanguardia in tema di diritti dei lavoratori. Era il 2016, e la Loi du Travail (legge del lavoro), entrata poi in vigore nel gennaio 2017, prevedeva che le aziende con un numero di collaboratori superiore a 50 si accordassero con i sindacati per decidere le modalità di disconnessione dei propri dipendenti. Inoltre, con il documento si stabiliva anche che ai lavoratori non potessero essere inviate mail, messaggi o telefonate fuori dell’orario di lavoro. Leggi tutto >
digital transformation, hr coffee, persone, work life balance
La trasformazione digitale inizia dalle persone prima ancora che dalla tecnologia. Per creare una popolazione pronta al cambiamento è fondamentale porsi in suo ascolto. HrCoffee, startup pugliese con una mission incentrata sul “fattore umano” suggerisce le tre “F” per fronteggiare una Digital transformation avendo cura della propria popolazione aziendale.
1 – Flexibility
Una realtà per materializzare il coinvolgimento delle persone.
In un’era di de-materializzazione dei luoghi di lavoro, la flexibility – flessibilità oraria del proprio lavoro – e lo Smart working – lavoro agile, privo di vincoli spaziali – trovano il loro riconoscimento in un contesto culturale sempre più proteso a valorizzare l’identità dei lavoratori riconoscendone non solo una dimensione “aziendale” ma anche “personale” che tenga conto dell’equilibrio lavoro-vita come indice di efficienza delle prestazioni lavorative. Leggi tutto >
pubblica amministrazione, RWA Consulting, Smart working, work life balance
Nel 1974 un cronista di ABC News, accompagnato dal figlio, chiese ad Arthur C. Clarke di raccontargli il futuro di quel bambino: “Avrà a casa almeno una consolle con la quale dialogare con i computer e recuperare tutte le informazioni che gli servono nella vita quotidiana, dagli estratti conto della banca alle prenotazioni del teatro ”, rispose l’autore di 2001 Odissea nello Spazio.
Ancora: “Avrà uno schermo e una tastiera e parlerà col computer e riceverà informazioni e considererà tutto questo scontato, come consideriamo oggi scontato il telefono”. Se, ammetteva Clarke, c’è il rischio di sviluppare una dipendenza dai computer, l’altro lato della medaglia è che questi “arricchiranno la nostra società, perché ci consentiranno di vivere davvero ovunque vogliamo. Leggi tutto >
Easy Welfare, welfare aziendale, work life balance
Si fa sempre più pressante il problema della cura delle persone anziane non autosufficienti – ormai in Italia si stima abbiano passato quota 4 milioni – per gli oltre 3 milioni di familiari che si devo prendere cura della salute, dell’assistenza, della riorganizzazione della vita e della gestione della casa dei propri cari. Tenendo bene a mente questa tematica Easy Welfare ha deciso di ampliare ulteriormente il ventaglio dei servizi compresi nel suo pacchetto caring. Leggi tutto >