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Dal 1 febbraio 2016 è disponibile sul sito dell’Inps la procedura telematica che permette alle madri lavoratrici di accedere al contributo economico – alternativo al congedo parentale – per l’acquisto di servizi di baby-sitting o per il pagamento dei servizi per l’infanzia.
Il bonus è rivolto a quelle mamme (dipendenti del settore pubblico o privato, parasubordinate o libere professioniste iscritte alla gestione separata Inps) che, terminato il periodo di congedo obbligatorio, rientrano subito al lavoro non avvalendosi della maternità facoltativa. Ammonta a un massimo di 600 euro al mese e può essere richiesto per un massimo di 6 mesi.