innovazione, sviluppo, Teoria U
La Teoria U è stata ideata e perfezionata per affrontare il cambiamento in atto e trovare insieme nuove soluzioni per assicurare alle future generazioni un mondo migliore. Per farlo le organizzazioni hanno bisogno di leader in grado di ascoltare e ascoltarsi.
Quando si deve descrivere una teoria che riguarda lo sviluppo organizzativo, in questo caso in particolare parliamo di leadership, pur fondandosi su basi scientifiche è difficile trovare parole che abbiano lo stesso senso per tutti. Dire, infatti, che la Teoria U di Otto Scharmer, Professore del Mit di Boston, “è un processo che porta i leader a diventare capaci di facilitare un cambiamento attraverso un atto di presenza profonda” è sì una definizione, ma che dà scarse informazioni a chi non conosce la metodologia. Leggi tutto >
risorsa, sviluppo, talent management, talento
Sorrido sempre di più nel sentire parlare di Talent management oggi. Credo che in generale, la cultura e l’evoluzione delle aziende di questi ultimi anni contrasti di fatto con la sanissima idea di attrarre, sviluppare, motivare e preservare persone di talento. Specie nell’ambito di aziende multinazionali sono annunciate aggressive ‘politiche’ di Talent management che nella realtà sono rese meno concrete e talvolta anacronistiche, poiché il mondo delle risorse umane (e non solo) non ha più nulla a che fare con logiche del passato. C’è pertanto il rischio che i piani e le prospettive di sviluppo individuale o tecnocratici strumenti di valutazione del potenziale rimangano solo appunti nel nostro portale di gestione HR o, peggio ancora, su documenti cartacei di cui ti chiedi cosa farne quando il nostro talento ci ha lasciati. Leggi tutto >
formazione, gestione potenziale, sviluppo, sviluppo potenziale
Di cosa hanno bisogno i manager per gestire al meglio il proprio potenziale e quello dei propri collaboratori? È necessario saper gestire le continue sfide che il contesto attuale pone d’innanzi, a partire dalla trasformazione digitale fino ai modelli di sviluppo partecipativo dell’azienda.
Agilità, collaborazione, approccio proattivo alla risoluzione dei problemi: sono soltanto alcune delle caratteristiche da allenare nei manager di domani. Persone&Conoscenze ha raccolto i pareri di alcuni attori di esperienza nel contest della formazione, come Vladimir Nanut, Presidente di Asfor; Fabio Cardilli, European Product Leader di Talentia Software; Donatella De Vita, Global Head of Learning, Engagement & Welfare di Pirelli; Leonardo Paoletti, Partner di Adacta Consulting. Leggi tutto >
coaching individuale, competenze, Ergon MasterTeam, leadership, problem solving, progettazione formativa, sviluppo
di Paolo Guazzotti, Associate Partner Ergon MasterTeam Network
Albert Einstein diceva che un problema ben analizzato è per tre quarti risolto… e siamo abbastanza certi non si riferisse solo al campo della fisica. Anche in quello della formazione e dello sviluppo delle risorse umane riuscire a comprendere a fondo, sviscerare, collegare i risultati delle iniziative di assessment delle persone è fondamentale per avviare una progettazione formativa in grado di indirizzare, valorizzare, riempire di senso la formazione. Spesso questa fase di diagnosi e di collegamento è semplicemente saltata, ci si affida a formazione “a catalogo”, “pronta subito”, “chiavi in mano”, oppure è semplificata, ridotta a un meccanico collegamento gap di competenze-tematiche formative a catalogo. In realtà, tale fase è strategica e va condotta secondo alcuni crismi: Leggi tutto >