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di Valentina Casali
La formazione, universitaria o aziendale che sia, deve necessariamente fare i conti con i tempi mutevoli in cui viviamo. Le organizzazioni, e all’interno di esse le persone, si confrontano oggi con scenari economici in continua evoluzione che richiedono un grande sforzo adattivo. Allenare le persone a coltivare i propri talenti e a reagire con prontezza al cambiamento assume un’importanza cruciale. Si richiedono percorsi formativi non statici, ma dinamici, e si punta al ‘saper essere’, o ‘saper divenire’, piuttosto che al ‘saper fare’. Il 28 gennaio si è tenuto a Milano il convegno “Formare e formarsi”, organizzato dalle riviste Sviluppo & Organizzazione e Persone & Conoscenze, durante il quale, alla presenza di un pubblico numeroso composto principalmente da direttori del personale, accademici e formatori, sono state affrontate queste tematiche.