pubblica amministrazione, RWA Consulting, Smart working, work life balance
Nel 1974 un cronista di ABC News, accompagnato dal figlio, chiese ad Arthur C. Clarke di raccontargli il futuro di quel bambino: “Avrà a casa almeno una consolle con la quale dialogare con i computer e recuperare tutte le informazioni che gli servono nella vita quotidiana, dagli estratti conto della banca alle prenotazioni del teatro ”, rispose l’autore di 2001 Odissea nello Spazio.
Ancora: “Avrà uno schermo e una tastiera e parlerà col computer e riceverà informazioni e considererà tutto questo scontato, come consideriamo oggi scontato il telefono”. Se, ammetteva Clarke, c’è il rischio di sviluppare una dipendenza dai computer, l’altro lato della medaglia è che questi “arricchiranno la nostra società, perché ci consentiranno di vivere davvero ovunque vogliamo. Leggi tutto >
lavoro agile, Roma, RWA Consulting, Smart working
design dell'organizzazione, formazione finanziata, RWA Consulting, Smart working
È passato un anno dall’entrata in vigore della legge sullo Smart working e il lavoro agile continua a diffondersi. Ma avviene solo nelle grandi aziende? Dal punto di vista Rwa Consulting, anche le PMI stanno muovendo passi significativi in questa direzione e non è loro preclusa la possibilità di avviare progetti di successo.
Proprio su questo aspetto è incentrato il terzo evento della serie A ciascuno il suo Smart working, in calendario per il 20 giugno presso Copernico Milano. La mattinata di lavori si propone di prendere avvio proprio dalla comprensione di cosa significa portare lo Smart working all’interno di aziende fra loro molto differenti, indagando punti di attenzione e leve strategiche da utilizzare. Leggi tutto >
Anpal, conciliazione vita.lavoro, Esprinet, Estel, IT per HR, Kemin, lavoro agile, Leroy Merlin, Paola Salazar, RWA Consulting, Scotwork Italia, Smart working, Variazioni, work life balance
Il Disegno di legge che include anche lo Smart working o lavoro agile è stato approvato. L’aggiunta di “anche” è d’obbligo, perché nel provvedimento sono state indicate sia “le misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato” sia “le misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale”. In sintesi: maggiori tutele per i lavoratori autonomi e possibilità di lavorare da remoto per quelli subordinati. Come funziona la nuova legge? La normativa sullo Smart working fissa con chiarezza le nuove regole per la prestazione in modalità ‘agile’ con l’obiettivo di incrementare la competitività e agevolare la conciliazione vita-lavoro, ma senza creare una nuova tipologia contrattuale. Il focus, infatti, è sulla modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato che deve avvenire in parte all’interno dell’azienda e in parte all’esterno, senza una postazione fissa ed entro i limiti di durata massima dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale (i limiti sono stabiliti dalla legge e dalla contrattazione collettiva). La legge –e questa è una delle novità– impone l’obbligo di un “accordo scritto” da firmare all’inizio del rapporto di lavoro oppure durante il contratto: l’intesa prevede l’individuazione dei tempi di riposo e le misure tecniche e organizzative per assicurare la disconnessione dalle tecnologie. Leggi tutto >