autoformazione, formazione, formazione neuroscienze, quadro
Una delle frasi ricorrenti nella retorica manageriale, almeno nella mia esperienza, era la seguente: “Chi nasce tondo non può diventare quadro”. Una sentenza di cassazione pronunciata a ogni livello organizzativo dal caposquadra al caporeparto, passando per il Big Boss seduto nel Comitato di direzione, al capoazienda.
Una rassegnata litania ad alta voce, indirizzata al Responsabile del Personale di turno per dire, con felice sintesi, che quel collaboratore ha limiti invalicabili, nessun potenziale, nessuna capacità di crescita professionale. Un cervello di legno e non certo neuroplastico.