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di Francesco Varanini
Possiamo considerare l’informatica ‘la prosecuzione della filosofia con altri mezzi’. Ma mentre i filosofi si limitano a indicare o a criticare, i tecnici che governano l’informatica costruiscono mondi all’interno dei quali noi vivremo. Perciò è importante occuparsi di tecnologia. La vita delle aziende, e la vita quotidiana di ognuno di noi dipendono da ciò che le tecnologie permettono di fare. Le tecnologie determinano i nostri spazi di azione e quindi la nostra libertà. Dietro ogni progetto informatico c’è una filosofia, occultata nel codice. Qui provo ad osservare due filosofie tradotte in tecnologia. Entrambe ci sono familiari. Siamo portati da certe apparenze a temere rischi impliciti nella filosofia di Google. Ma tendiamo a trascurare il ben più grave danno sociale occultato dietro l’apparente semplicità, dietro l’ingannevole facilità d’uso che caratterizza Facebook.