ascolto organizzativo, benefit, crisi, essere manager, etica, etica del lavoro, Francesco Donato Perillo, management, responsabilità, SCA.ma Industries
di Francesco Donato Perillo
Lo status del dirigente in SCA.ma Industries SpA era diventato ormai qualcosa di acquisito e d’indiscusso, come il privilegio dell’Ad di pranzare a mensa, in uno spazio riservato, servito da un cameriere dedicato; così come acquisito era il diritto del dipendente comune a ritagliarsi ampie quote di straordinario non lavorato o a trattenersi in pausa pranzo ben oltre la mezz’ora concessa. In fondo si era nel tempo stabilito una sorta di scambio, di patto tacito e collusivo tra la testa e le membra, tra la direzione e i dipendenti. Tale Alessio Cavedoni, dirigente del Commerciale, detto da taluni ‘il cavaliere’ e da altri ‘il Magna’, noto per la sua corporatura da bonzo e i capelli untuosi, da solo si era mangiato per rappresentanze e missioni l’equivalente dei costi messi a budget per la manutenzione delle attrezzature dell’intera azienda. Pagamenti per suite all’estero intestati a intere delegazioni mai partite, contributi da capogiro a sconosciute agenzie per partecipazioni a mostre e fiere di cui in azienda non si era mai parlato, acquisti nei mega stores di Dubai per oggettistica da regalo destinata a oscure personalità, e quant’altro. Un fiume di denaro che aveva esondato e allagato le campagne, danneggiando non solo il raccolto, ma la stessa dignità di chi ci lavora1. Leggi tutto >
asset intangibili, bello, Carnegie Mellon University, creatività, Creativity Index, crisi, economia della conoscenza, etica, etica del lavoro, innovazione, intelligenza emotiva, lavoro collaborativo, Leon Battista Alberti, piattaforma, responsabilità sociale, Richard Florida, rinascimento, spirito di servizio, talento, tecnologia, Teoria delle 3 T, tolleranza
di Marco Lisi
La crisi è innegabile. Ma bisogna uscirne, in un modo o nell’altro. È il momento per tutti di chiarire le basi del proprio lavoro e re-inventarsi seguendo pochi ma importanti obiettivi per fare il possibile per la propria organizzazione. Creatività, innovazione e spirito di servizio: la chiave sfidante che dà nuovo significato alla nostra professionalità. Già, ma non solo. Intelligenza emotiva, coscienza delle proprie responsabilità sociali, attenzione al dettaglio e visione etica della professione e della vita, umiltà, rispetto e tolleranza. Asset di base con cui è possibile vincere la crisi. Leggi tutto >
AGESCI, Bruxelles, Class Editori, convivio, etica, formazione, Il Sole 24 Ore, leadership, Luiss, Lupetti editore, mafia, magistrato, milano, Ministero dell'Interno, parlamento europeo, relatore, Salvatore Vella, School of Oriental and African Studies, scout, Sicilia, team building, Trapani
Magistrato presso la Procura della Repubblica di Sciacca
Nasce nel giugno 1969 a Mazara del Vallo, in Provincia di Trapani. Nel settembre del 1988, dopo aver conseguito il Diploma di maturità Scientifica con il massimo dei voti in Sicilia, si trasferisce a Roma. Nel luglio 1993 si laurea con lode alla L.U.I.S.S. (Libera Università Internazionale Studi Sociali) di Roma, con tesi in Diritto Costituzionale. Leggi tutto >
ABB, Alfa Wasserman, AON, carriera, Claudio Dozio, coaching, counseling, crisi, downsizing, Emerson, etica, Francesco Bonvicini, head hunter, Massimo D’Alò, Matteo Gobbi, mercato del lavoro, Ministero del lavoro, outplacement, restructuring, ricollocazione, riforma, riforma del lavoro, riforma Fornero, Right Management, Silvia Nardini, sindacati
SERVIZI DI SUPPORTO ALLA RICOLLOCAZIONE
di Erica Baroni
Nell’attuale congiuntura, è necessario trovare sistemi nuovi volti alla riqualificazione e alla ricollocazione professionale delle persone, in modo che il mercato del lavoro torni a essere attivo, vivace e dinamico. L’outplacement è un buon modo per gestire un evento doloroso con il supporto dell’azienda. Strumento di riqualificazione della persona e di formazione propedeutica a un nuovo inserimento, può offrire in questo momento un contributo importante; ecco perché dovrebbe diventare uno strumento istituzionale favorito dal Ministero del lavoro, da affiancare ad ammortizzatori sociali come l’indennità. Nel nostro Paese manca ancora una pianificazione in tal senso: l’outplacement risulta infatti uno strumento sporadico e affidato alla società privata. Potrebbe invece costituire uno dei fattori chiave per un nuovo sistema del lavoro più flessibile, aiutando le persone a gestire il cambiamento. Leggi tutto >