Crown Worldwide Mobility, gestione espatriati, mobilità internazionale, trasferimento
Crown World Mobility ha recentemente lanciato la sua relazione Tendenze 2018 della Mobilità Globale del Personale. In un anno definito da molte persone come un anno di crescita economica globale e di incertezza geopolitica, questo white paper è una delle relazioni sulle tendenze più attese dai leader aziendali, dalle risorse umane, dai manager e dai dirigenti interessati alla mobilità globale che si preparano per il nuovo anno. Leggi tutto >
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a cura della Redazione
Secondo gli ultimi dati Eurostat di maggio 2013, il tasso di disoccupazione generale nell’Eurozona è ulteriormente cresciuto raggiungendo quota 12,1% a livello generale, mentre quello giovanile (15-24 anni) si attesta al 23,8%. Secondo l’ISTAT nella fascia 15-24 anni il tasso di disoccupazione in Italia a maggio2013 hatoccato il 38,5%, mentre il tasso di disoccupazione nazionale è pari al 12,2%. Leggi tutto >
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di Tatiana Arini
Lavorare lontano dalla propria terra è difficile. Lasciare il proprio paese rimette in discussione l’identità dell’individuo, scatenando quello shock culturale che talvolta genera sentimenti di perdita e sradicamento: la ‘crisi’ che ne deriva (dal greco ‘krísis’: separazione, decisione, giudizio) è anche un’opportunità per apprendere e integrare le nuove conoscenze con le proprie radici, traducendosi in un processo di evoluzione e crescita della persona. La mobilità infatti permette quello scambio tra culture diverse, sempre arricchente, che dovrebbe essere ormai all’ordine del giorno nel mondo globalizzato. Tuttavia, non si può dire che l’internazionalizzazione sia un fatto sperimentato in ogni ambito lavorativo e da ogni fascia della popolazione italiana: molti contesti, infatti, non sono interessati dal contatto con l’altro –altri paesi, altre culture– rimanendo sostanzialmente isolati dalla dimensione globale. Ma l’Italia ha bisogno di assumere una connotazione più internazionale che possa renderla competitiva nello scenario attuale: quel che manca nel nostro Paese è dunque una condivisione delle best practice adottate a livello sopranazionale e apprese dai nostri emigrati all’estero, che potrebbe apportare idee inedite in settori strategici e dare una sferzata vitale al nostro sistema economico, per uscire così da un’impasse che ha messo in ginocchio numerose imprese e generato frustrazione e sfiducia da parte di molti lavoratori. Leggi tutto >