Formare e formarsi, formatore, formazione, formazione aziendale
Dal primo giorno in cui sono entrato in aula, da formatore, mi sono chiesto come coinvolgere le persone. Ancora oggi questa domanda mi accompagna, così come mi guidano le risposte –non teoriche, ma pratiche– che vengono prevalentemente dall’esempio dei formatori importanti per me.
Se torno con la memoria ai miei insegnanti di scuola, ricordo quelli che mi hanno fatto amare la loro materia, quelli che mi hanno coinvolto nella loro esperienza affettiva, perché, ne sono certo, loro stessi amavano quella disciplina e desideravano condividerla. Forse quest’affermazione potrà sembrare banale o scontata, ma ci si dimentica, talvolta, che l’apprendimento non è un processo esclusivamente razionale; al contrario, è –prima di tutto– relazionale e profondamente connesso all’affettività. Il rapporto tra l’apprendere e la dimensione affettiva è complesso, perché impariamo contenuti immersi in una profonda realtà affettiva e l’affettività stessa viene appresa attraverso un rapporto indissolubile con i contenuti. Leggi tutto >
Easy Welfare, flexible benefit, formazione
Ha fatto registrare un numero record di adesioni Wellfran, l’innovativo pacchetto di flexible benefit sviluppato da Gefran in collaborazione con Easy Welfare.
La multinazionale, specializzata nella progettazione e nella produzione di sistemi e componenti per automazione e controllo dei processi industriali, ha notato come più del 50% dei lavoratori abbia scelto di convertire il proprio premio di risultato in servizi di welfare: un risultato ben al di sopra della media nazionale che, secondo le stime di Easy Welfare, si attesta attorno al 20%. Leggi tutto >
approccio etnografico, etnografia, etnografia formazione, formazione
Il diffondersi dell’approccio etnografico oltre i confini dell’antropologia tocca, con crescente interesse, una varietà di campi di studio ed è ormai parte integrante del bagaglio metodologico tanto degli antropologi quanto dei sociologi, degli analisti di organizzazione e dei formatori.
Un simile orientamento è favorito da due tendenze tra loro intrecciate. La prima è costituita dalla rivalutazione degli approcci qualitativi nella ricerca sociale che trova un punto di riferimento cruciale nel processo di cambiamento che, con la ‘svolta narrativa’, ha investito, a partire dagli Anni 80, le epistemologie contemporanee. La svolta narrativa, riconducibile ai contributi di Jean François Lyotard e di Jerome Bruner, mette in dubbio il primato della scienza sulla narrazione rivalutando il sapere narrativo (che secondo Lyotard è a fondamento dello stesso sapere scientifico in quanto quest’ultimo, per essere espresso, deve necessariamente far ricorso al racconto). Leggi tutto >
employability, formazione, formazione anziendale, soft skills
La formazione è uno degli strumenti (sicuramente tra i più importanti) che le organizzazioni utilizzano per trasmettere e far interiorizzare i valori a dirigenti e dipendenti: se i valori sono sempre gli stessi la formazione è strumento di allineamento alla cultura esistente, se, al contrario, ha come oggetto nuove ‘regole del gioco’, ecco che diventa uno strumento di rottura.
Il dilemma se la formazione sia strumento di conservazione o di cambiamento in realtà non esiste: la formazione è sia mezzo di allineamento alla cultura organizzativa sia occasione per cambiare il modo di approcciare all’azienda; in base ai bisogni contingenti dell’organizzazione verrà utilizzata in una direzione o nell’altra. Leggi tutto >