Ricollocazione: servono nuove professionalità

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Intervista ad Alessandra Giordano, direttore delivery di Intoo, e Antonella D’Apruzzo, Learning & Development Director di Asset Management

di Chiara Lupi

Le persone in fase di transizione scolastica/professionale devono poter essere supportate in modo adeguato. Ma esistono professionalità in grado di fornire questo servizio in modo efficace? Esistono competenze per dare supporto alla persona in una fase della vita tanto delicata e critica? Certamente no, esiste un vuoto di competenze che deve essere colmato. Partendo da questa consapevolezza Intoo e Asset Management hanno progettato il primo Corso di Alta Formazione ‘Labour Market Specialist’ con l’obiettivo di formare professionisti di ricollocazione che saranno sempre più strategici per il nostro mercato del lavoro.

Occorrono misure per sostenere il lavoro, anche quello dei giovani. La risposta italiana a una raccomandazione del Consiglio europeo del 2013 si chiama Garanzia Giovani (vedi box) e prevede che i giovani tra i 15 e i 29 anni, entro i 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dal termine del percorso di studi, vengano supportati nella ricerca di lavoro o di ricollocazione. Il tema del lavoro è all’attenzione del nostro Governo tanto che, a fine settembre, è entrato in vigore il D.Lgs. 150/2015, tra gli ultimi decreti del Jobs Act, la legge delega per la riforma del lavoro approvata dal Parlamento lo scorso mese di dicembre. Il Decreto riveste un’importanza particolare poiché riordina la norma in materia di ‘Politiche Attive’ e cioè tutte le attività che possono essere messe in atto per favorire la ricollocazione. Questo scenario ci porta a dire che il nostro contesto ha necessità di poter contare su professionisti qualificati nei servizi di supporto alle persone nella loro fase di transizione professionale; servono profili preparati, in grado di ‘leggere’ il mercato del lavoro e districarsi in un impianto normativo caratterizzato da un elevato grado di complessità. Da questa esigenza parte il Corso di Alta Formazione ‘Labour Market Specialist’, nato dalla sinergia tra Intoo e Asset Management –società appartenenti a Gi Group– che partirà a metà gennaio per concludersi a metà aprile 2016. In questo articolo Alessandra Giordano, direttore delivery di Intoo, e Antonella D’Apruzzo, Learning & Development Director di Asset Management, raccontano logiche, obiettivi e metodologia con cui il corso è stato progettato.



Formare alla riqualificazione
Il corso sarà strutturato in 8 moduli (della durata di un giorno e mezzo ciascuno) progettati con l’obiettivo di formare operatori preparati in grado di prendersi in carico le persone da orientare/ ricollocare. Verranno approfondite le seguenti aree:
• identità, relazione e comunicazione;
• economia e legislazione del lavoro;
• sistema organizzativo;
• orientamento;
• outplacement: il servizio;
• outplacement: gli strumenti;
• politiche attive;
• formazione.
Partendo dunque da una panoramica generale, insieme a tutti gli aspetti legislativi e organizzati-vi, verrà data una visione a 360° per poi porre un focus sul cuore del ‘mestiere’. Al termine del percorso ci sarà inoltre la possibilità per gli allievi di attivare incontri di mentoring.

Un corso che intercetta un vuoto di professionalità
“Il corso –spiega Alessandra Giordano– è rivolto a chi ha già maturato esperienza in ambito HR e desidera approfondire la tematica dell’orientamento professionale. È necessario possedere una base di conoscenze sulle quali innestare ulteriori competenze che consentano di esercitare una professione estremamente delicata. Tutti i servizi che riguardano la ricollocazione professionale afferiscono ad ambiti e tematiche molto poco affrontate. L’idea è nata da un’esigenza operativa, anche se il progetto è ambizioso perché parte da Milano ma vorrebbe essere replicato in tutte le regioni; in ogni regione i giovani dovrebbero avere la possibilità di avvicinarsi a questi temi per poi considerarli a livello di sbocco professionale”. L’idea quindi è formare HR che vogliano investire in questa area professionale.
Per acquisire competenze da spendere dove?
“Non ci rivolgiamo a HR aziendali in senso stretto. Questa è un’opportunità che pochi conoscono e una tematica sulla quale c’è poca formazione. Obiettivo è aumentare le conoscenze su una professionalità che porterà uno sbocco interessante, perché le figure che si occuperanno di questo tema sono destinate ad aumentare. Con le politiche di ricollocazione ogni agenzia per il lavoro (APL) è destinata a reclutare persone interessate, formate e skillate. Non è un mestiere di nicchia, ma una professione destinata a radicarsi nel nostro territorio. Le persone po-tranno spendere la loro professionalità nelle APL, nelle società di formazione o presso enti che lavorano sulle politiche attive sull’orientamento e sulla formazione professionalizzante L’obiettivo è formare figure professionali con competenze immediatamente spendibili”.

Garanzia Giovani

L’importanza di un metodo strutturato
Asset Management è la società di Gi Group che si occuperà della fase di delivery del corso. “Partiamo da una fase di accertamento della motivazione della persona, perché la motivazione è fondamentale per l’esito del percorso formativo” sostiene Antonella D’Apruzzo. “Anche l’allineamento del gruppo è importante in quanto favorisce che il corso venga svolto in modo coerente. La nostra metodologia prevede il trasferimento delle conoscenze ma sollecita anche gli allievi a una sperimentazione pratica relativa alla loro realtà. Faremo in modo che le persone abbiano casi, situazioni concrete cui riferirsi”.

Un progetto formativo, come questo, quando si considera efficace?
Quali i requisiti che devono essere soddisfatti? Un progetto formativo è efficace quando collima con esigenze di consolidamento di un ruolo professionale. Quando è un tassello che si inserisce in maniera puntuale nelle competenze dei lavoratori e dà una risposta a un piccolo gap tra la richiesta professionale che il ruolo prevede e quanto il lavoratore ha come sua competenza.

Ma allora, quali le difficoltà più grandi nel progettare un percorso formativo?
Mantenere una coerenza e un’armonia interna al corso. Tutto deve snodarsi secondo un continuum e tutti i moduli devono essere coerenti. La sfida è che ci sia una armonia complessiva e uno stile didattico omogeneo.

Possiamo sintetizzare il valore di questo progetto formativo?
Il Corso di Alta Formazione ‘Labour Market Specialist’, oltre a consentire alle professionalità dell’ambito HR di cogliere opportunità professionali, potrà dare un contributo concreto e una spinta a una gestione differente al passaggio della ricollocazione e riqualificazione professionale. E in un mercato dove ‘il posto di lavoro’, così come lo abbiamo sempre inteso, è destinato a scomparire, formare professionalità in grado di indirizzare le persone con competenza e consapevolezza diventa quanto mai fondamentale. 

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